Mestre, 4 giugno 2025 – Continua il confronto con la Direzione dell’ULSS3 Serenissima, di seguito una breve sintesi dei molti argomenti trattati.
C’è stato presentato un resoconto relativo al primo quadrimestre del progetto richiami in servizio, al personale sono state rendicontate complessivamente 5.706 ore per un importo di circa 58.000€ per complessivi 841 turni coperti, e circa 261.000€ di ore straordinarie. Il maggior utilizzo dell’istituto e conseguentemente delle risorse, è stato nell’area di Dolo-Mirano (1872 ore) e Venezia (1682), utilizzate maggiormente da infermieri (3705 ore) e OSS (1445 ore). È previsto un ulteriore incontro nel corso del prossimo quadrimestre, finalizzato a verificare la sostenibilità economica del progetto per l’intero anno 2025.
L’Azienda ci illustrato le diverse riorganizzazioni aziendali tra le aree in vista della stagione estiva, rese necessarie dal calo delle attività nelle Unità Operative di Week Surgery e nei gruppi operatori, con l’obiettivo di garantire al personale la fruizione delle ferie estive. Come UIL riteniamo le misure adottate assolutamente insufficienti, soprattutto alla luce delle difficoltà persistenti di reclutamento di personale e copertura del turn over, soprattutto nelle aree mediche. In tutti gli Ospedali viene ridotta l’attività delle Sale Operatorie e di conseguenza verranno chiuse le Week Surgery per tutto il mese di agosto sia a Venezia che a Dolo e Mirano, per 15 gg a Chioggia e nella sola settimana di Ferragosto a Mestre. A Venezia è prevista inoltre la riduzione di 10 pl in Medicina dal 18/6 al 15/9.
Ennesima fumata nera invece sul tema del nuovo regolamento di mobilità volontaria, nonostante nell’ultimo incontro fossero state concordate da tutte le OOSS i principali criteri e regole per definire il punteggio dei vari indicatori. In relazione alle richieste avanzate attraverso la (strumentale) raccolta firme presentata da numerosi Lavoratori, riteniamo opportuno differire ogni decisione dopo la convocazione della nuova Rsu. Nel ricordare che l’Azienda non ha alcun obbligo o vincolo, non possiamo non far rilevare come tali ritardi non fanno altro che ingessare le trattative e ritardare la pubblicazione del nuovo bando. Con buona pace di chi aspetta dal 2019 – data della pubblicazione dell’ultima graduatoria – di poter presentare formale domanda di trasferimento.
Ci sono stati illustrati i fondi aziendali definitivi relativi all’annualità 2024 che presenta residui complessivi (artt. 102 e 103), di circa 2.385.000€. Per l’anno 2025 è prevista una quota analoga per il Dep che consentirà la stessa percentuale di passaggi degli anni precedenti.
Dopo innumerevoli incontri e dopo esserci confrontati con i Lavoratori come UIL abbiamo sottoscritto il verbale di confronto relativo alla suddivisione delle risorse derivanti dalle sanzioni SPISAL per gli anni 2020, 2022 e 2024, al fine di evitare ulteriori rallentamenti nella liquidazione delle somme ed evitare che l’Azienda, in assenza di verbale confronto, procedesse unilateralmente sulla suddivisione delle risorse, come successo all’Ulss 6 Euganea. In una apposita nota a verbale abbiamo chiesto che non venga richiesto per l’anno 2021 un orario aggiuntivo per l’accesso alla quota integrativa, in analogia con le quote distribuite nel 2020.
A margine ci viene riferito che:
- – la pubblicazione delle graduatorie dei Dep 2024 è prevista entro la fine di giugno
- – entro 15 gg verranno pubblicate le nuove graduatorie per l’accesso al part-time
- – a brevissimo, e comunque entro i termini contrattualmente previsti, saranno pubblicati i bandi per le progressioni verticali, nonostante il verbale di concertazione non sia stato firmato inspiegabilmente da alcune OOSS
- – in merito alle prestazioni effettuate durante le giornate festive infrasettimanali (art. 106, comma 5 CCNL), l’Azienda si è impegnata a concludere a breve l’istruttoria e a inviare un’informativa al personale, in risposta anche alle sollecitazioni pervenute da tutte le Organizzazioni Sindacali.
Infine, come UIL
- – abbiamo ribadito per l’ennesima volta il disagio a cui sono sottoposti i Lavoratori del Distretto 2 sede di via Cappuccina, a causa della ristrutturazione in corso finalizzata a modernizzare la struttura e a renderla conforme alle attuali normative antisismiche. A fronte delle nostre richieste di chiarimenti riteniamo sconcertanti le risposte dell’Amministrazione, tese solo a minimizzare i problemi e negare l’evidenza.
- – abbiamo chiesto di procedere alla liquidazione delle quote relative agli incentivi per le funzioni tecniche per le annualità pregresse così come garantito negli incontri precedenti.
- – abbiamo fatto rilevare come le risorse destinate al Pronto Soccorso di Venezia dal progetto estate sicura 2025 siano inferiori agli anni precedenti, chiedendone una redistribuzione in modo più equilibrato
Presenti al tavolo per la UIL Stefano Boscolo Agostini, Luca Favaretto, Giuseppe Puglisi e Angelo Andrea Leonardi collegato da remoto, in qualità di componente della RSU.
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